27 giu 2007

Un brusco risveglio

C
azzocazzocazzocazzocazzooooooo.



Ora capisco cosa si intende con l'espressione "doccia gelata". Cioè mi immagino proprio la sensazione dell'acqua ghiacciata addosso alle 6.30 di un freddo mattino di un'ancora più freddo 12 gennaio.

Si vabbe prima o poi sarebbe successo non basta. Meglio poi che prima. Molto meglio poi che prima. Io già vagavo con la mente verso un agosto romanticoso...

Si vabbe lo so che per te è meglio così, che in realtà è una svolta poter lavorare da casa, però così sarà dura...

Si vabbe dici che ci vedremo comunque... ma non è uguale. Purtroppo non lo è. Mi mancherai.

Ma io aspetto eh, sia chiaro. Eppoi ci stanno ancora tante cose che ci aspettano. E agosto è lontano. E AHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHHH


Mi sento strano davvero,
da un po' di tempo e' cosi':
succede sempre ogni volta che sei qui.
Tutto mi sembra migliore
capisco bene cos'e'
capisco che m'innamorero' di te.
Sei sempre il primo pensiero
e mi addormento con te
sembra un malanno ma e' buono come te
mi fa sentire leggero,
sorridi e stai con me,
"lo sai mi sto innamorando anch'io di te".
E vai che m'innamoro davvero
per troppi giorni, da quanti?
Quasi una vita a cercarti e adesso ti ho qui davanti e
vedrai, vedrai che di tempo ne avro', ne avrai
d'amore quanto vorrai perche' non basta mai.
E ci teniamo per mano
siamo in silenzio io e te
certo ch'e' buffo: sono teso piu' di te
ti sento tra le mie dita ed e' un piacere cosi'
in questo istante la vita e' tutta qui.
E vai che m'innamoro davvero
guardami che sono sincero
provo le stesse tue cose adesso: per me e' lo stesso e
vedrai, vedrai che di tempo ne avro', ne avrai
d'amore quanto vorrai e che non basti mai.
Fabio Concato


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