7 lug 2007

Ragionare con la pancia

R
agionare con la pancia è bello e pericoloso. Quando si ragiona con la pancia si vive in un perenne stato di eccitazione, si captano cose, suoni, odori, sensazioni che normalmente si ignorerebbero, e si trascurano cose che sono sempre state considerate fondamentali.

La pancia ti fa fare cose che normalemente non faresti. Cose a volte stupidissime. A volte spettacolari. La pancia fa piangere molto piu della testa. Il più delle volte per cose belle. Ogni tanto anche per cose brutte, che magari brutte non sono.

La pancia ti da un nuovo punto di vista sul mondo. Un punto di vista totalmente estraniato dal mondo stesso. La pancia ti fa fare cattive valutazioni.

La pancia ha pure una memoria tutta sua particolare, si dimentica di quasi tutto il quotidiano, salvo poi ricordarsi un qualcosa di stupido che finisce per rimanere li per sempre.

La pancia amplifica tutto e ti fa sentire cose ed emozioni travolgenti.

Quando poi fa male la pancia è come se facesse male la testa. Non si capisce piu nulla e si vorrebbe solo dormire. E valla a capire quando e perchè fa male.

La pancia rischia di farti mandare tutto a puttane. Non si può controllare, non accetta compromessi, o la si accetta o si torna a ragionare con la testa.

(Non so manco che cazzo ho scritto ma ieri sera festino sul terrazzo di lei, andato a dormire alle 5 e alle 8.30 stavo in piedi. Per la cronaca ho vinto io, lei ha ceduto. Ormai ho anche lo stomaco da irlandese. Ho visto una cosa che avrei preferito non vedere. dormito male. Poco e male. Maledetta pancia.)


1 commento:

Anonimo ha detto...

è carino questo blog
ricomincialo
;)