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22 dic 2007

Mi senti? ci sei? sei connesso? SI


Ealla fine ce l'hanno fatta ad avere una connessione a casa. 3 mbps più che dignitosi con annessa tv digitale via cavo che vanno quasi meglio che la connessione interna alla Mela (il tutto per poco meno di 20 euro mensuli). Meglio tardi che mai. Con 30 giga mensili non potrò far galoppare il muletto come una volta ma sono cmq meglo dei piccioni viaggiatori e dei messaggi in bottiglia lanciati nell'oceano.

Ci siamo fatti un weekend a Dublino. Abbiamo comprato una Nikon d40. Le ho fatto 8 regali di Natale e il fisco irlandese mi ha ciulato quasi 600 euro. Ho cominciato a risolvere i problemi al telefono ma non abbiamo più ricevuto il regalo natalizio aziendale, e abbiamo fatto l'alberello con tanto di luci, palle e cioccolatini appesi. Ho bissato (nel senso che ho fatto il bis) la partita a basket e ho spedito un pacco a casa con 3 regali 3 (si invece che ricevere ho spedito regali).

Queste in pillole le novità degli ultimi giorni.

È il primo Natale che aspetto con ansia.


Cioè poi il fisco me li dovrebbe pure ridare sti 600 euro ma chissà quando... al resto del gruppo di italiani li ha già ridati, pure a lei. A me e un altro sfigato no. Il mio payslip era sensibilmente piu leggero e a nulla sono valse le nostre rimostranze, di fronte alla burocrazia nulla può valere. D'altronde che si può fare quando ti vengono date come risposte "modulo p40, anno fiscale, foglio a12, PPS number..."? Vabbè aspetto.

7 dic 2007

e la settimana prossima si inizia...

Ecosì il training è finito. Toccherà parlare con gli inglesi per forza d'ora in avanti e li si che ci sarà da divertirsi. Per loro intendo. Anzi forze manco per loro dato che se si ridurrano a chiamare un call center vorrà dire che avranno qualche problema. Bon. Ho fatto qualche prova ma solo in italiano per ora e ovviamente è tutta un'altra cosa. Uberskilled.



Ho fatto la mia prima partita inside, sul parquette aziendale. Mamma mia che bello. 5 vs 5. E forse la cosa più bella è che l'unica lingua in comune in quel frangente era il linguaggio universale del basket. Un francese, un italiano, un lituano, uno spagnolo e uno di nnsobenedove. Mi sono divertito un fottio, anche se ho ancora le gambe a pezzi. Mi sono divertito anche quando il mulatto francese dell'altra squadra mi ha piazzato un halley-oop in schiacciata a due mani in faccia. Anzi li mi sono divertito ancora di più. Chiusa la parta con un onestissimo 6/7 al tiro. Abbiamo vinto.

A casa siamo ancora senza connessione. Mi sento il protagonista di una di quelle tante storie che si sentono in rete. Storie di quei poveri disgraziati che passano mesi e mesi cercando di farsi cablare la casa, perennemente sbalzati da un provider all'altro. Ecco così. Abbiamo provato con NTL. Nisba, dove 20 min al tel con una tipa, questa mi ha fatto "Ok i call you back". Sto ancora aspettando ed è passata una settimana. Non trovava la mia casa sul computer. Non voleva credere che esistesse un appartamento tra il numero 22 e il numero 24 di Washington street. Vabbe. Ho provato con Digiweb, che offrono una connessione solo wireless. Mi sono detto che je frega se nn trova l'appartamento, tanto il ricevitore me lo posso montare anche da solo. Ho chiamato e mi hanno detto "we'll call you back". Stavolta ho aspettato un giorno e ho richiamato io. La tipa al tel mi ha fatto sapere che i palazzi intorno a me sono troppo alti e che nn potevo avere il servizio. Questi nn solo avevano trovato l'appartamento ma sapevano anche quanto cazzo distavano da terra i tetti delle case intorno a me.

Allora mi sono detto cazzo "il satellite". E mi sono buttato sulle nuove connessioni 3g per i cellulari. Alla fine sono sempre 3,6 mega. Si vabbe ci sta il limite di download mensile di 10 giga ma è pur sempre una connessione. Sono pure uscito 30 min prima dal "lavoro" per andare sparato al negozio "3" (threeeee, the magic numberrrr). Nada. Non je bastava il mio "account number" della banca, volevano anche uno "statement". E io "Che cazz'è lo statment ho il conto da meno di un mese a che vi serve?" "is the procedure" ma vaagagare. Ma nn mi sono perso d'animo: mo ve inculo io e la faccio via internet. Madechè. Non accettano il fatto che il numero di conto e la carta di credito (di papa... gnakgnak) siano di due paesi diversi.

Vaffanculo allora. Mi metto con la telecom locale (qui si chiama Eircom). Almeno loro sapranno chi dove come si fa. Li ho chiamati. Volevano farmi pagare 120 euro solo per attivare la linea e poi se ne sarebbe potuto anche parlare. Dico se ne sarebbe potuto parlare di pagare 55 euro per la connessione ogni mese (+ un 50 di fee iniziale). Fanculo.

Mo sono connesso ad un hotspot wireless di cui in un modo un polecitoeunpono siamo connessi tutti e due. E vabbè finchè dura. Anzi lo so finchè dura: na settimana. Giusto il tempo di farmi arrivare lo statement e ritornare da "3" o riprovare con NTL.

Per il resto ci stiamo assestando. Casetta nuova. Lavoro in arrivo. E tanto stress da smaltire dato che non siamo ancora riusciti a rilassarci un attimo tra una cosa e l'altra. Un po di tempo per noi, nada. Le ferie sono lontane (nel senso che dovendo maturarle sono VERAMENTE lontane). In compenso ci continuiamo a stuccare una boccia al giorno di vino rosso.

Ma noi ce la faremo. Noi siamo invincibili insieme.



Questo video mostra una parte degli interni. è stato messo a marzo dell'anno scorso... le cose sono leggermente cambiate. Ma ci si fa un'idea. Non si vede il campo da basket :(

19 nov 2007

Ownage


Non posso scrivere più di tanto pena il licenziamento in tronco (con annessa causa legale, policy aziendale) ma la soddisfazione di dire che io e lei abbiamo avuto i punteggi più alti nel primo test (99/100 lei 96/100 io) me la devo levare, sopratutto se in classe siamo i soli due italiani e il terzo classificato non ha superato gli 86. AOOOOO. Tze!!!

Per il resto abbiamo trovato una nuova casa tutta per noi. La convivenza con terzi non fa per me e mi rode il culo anche solo se finisce la carta igenica che penso che "gli altri" se la sono imboscata. Quindi si sfanculizzassero, noi ci trasferiamo in centro in mezzo ai pub e molto più vicini al lavoro (anche perchè nn so quanto ancora sarei durato ad alzarmi alle 6.30 ogni mattina).

Abbiamo un signor lavoro. Abbiamo una casa tutta per noi. Abbiamo le bocce di vino. Abbiamo pure due bici. Ora ci manca solo il parmigiano e stiamo a cavallo. Chi ce lo porta?

A proposito assaggiaqte se non l'avete ancora fatto il Sangre de Toro (o il Gran Sangre de Toro). Mamma mia quanto è bono. Voto 9/9.

La nuova casa dispone di una stanza in più con divano letto. Si aprono ufficialmente le prenotazioni... costa solo qualche pacchetto di sigarette, una forma di parmigiano e uno/due pacchi di tortellini (anche i Rana vanno bene grazie)

6 nov 2007

Galway e le Moher Cliff - il bello e il sublime

Ci siamo concessi l'ultimo weekend prima dell'inizio, che poi con le ferie da maturare non si sa quando avremmo potuto. Galway è una piccola, colorata, giovane e divertente cittadina di mare dove veramente vale la pena fare tappa se passate da queste parti. (Choosky avevi ragione :sisi: )




Queste sono le Cliff, le scogliere più alte umanamente raggiungibili. Passeggiata obbligatoria. è consigliato l'uso del bavaglino.

31 ott 2007

Join the revolution


Questo è un post veramente difficile da scrivere per cui lo scriverò di botto e senza pensarci, senza giri di parole. Mi hanno preso a lavorare alla Apple. Già. E se non siete già svenuti sappaiate che mi hanno preso a tempo indeterminato, con un signor stipendio, la pensione, assicurazione medica, assicurazione sulla vita, palestra gratis e altre amenità del genere. Ancora li? ci siete? bene. Allora sappiate che io neanche avevo mandato il CV, mi ero ritrovato li per accompagnare lei. Solo che una volta all' headquarter è bastato entrare per farmi brillare gli occhi. Così, mentre lei è stata chiamata per l'interview io sono andato al cesso, e qui sono stato folgorato. Mentre pisciavo mi chiededvo come cazzo si tirasse la catena, l ho capito quando ho cominciato ad asciugarmi l'uccello ed è uscita l'acqua da sola che ci stava una fotocellula puntata su di me. Nuuuuuuu. Voglio tornare a pisciare qui ho pensato, così con la faccia come il culo (e un inglese che lassiamo sta che è meglio) ho fatto "please please please, im not in list, can i try?". Vivi? ok, dopo 3 ore, 2 colloqui e 1 test scritto sono uscito con il contratto in mano. Permanent Time. E lei era fuori che mi aspettava stringendo forte il suo fra le braccia. Già. Come in Italia insomma. Cominceremo l'8 di novembre con due giornate dedicate solo alle istruzioni su come aprire un PPS e un conto in banca. Seguiranno 3 settimane di training e poi ci butteranno a fare technical support e customer service per il mercato italiano. So che non sembra vero, non sembra vero neanche a me. Non sono neanche riuscito a riaprire la busta che contiene il contratto.. ho paura che sia scritto con inchiostro simpatico e che quando l' apro l'unica scritta rimasta sia un "Te sarebbe piaciuto è? è? è?".

Questa è la cronaca dei fatti di ieri. Da aggiungere solo la mega cena che ci siamo concessi in un ristorante francese pensando da quale cazzo di paese veniamo e che un altro mondo è possibile. Dopo 1 anno e mezzo nella vecchia azienda, di cui 3 mesi di stage non pagati, 12 mesi a meno di mille euro e un contratto a progetto firmato per altri 3 anni a poco piu di mille, mi hanno preso a tempo indeterminato al primo colloquio. Senza prova, senza assicurazioni, solo ascoltandomi e vedendo la mia faccia che doveva essere simile a quella di Pinocchio nel paese dei Balocchi.

Ce ne so tanti di proverbi da citare: piuttosto che, è inutile. Lo so. Abbiate coraggio di mollare perchè se è vero che chi lascia la strada vecchia per la nuova sa quello che lascia ma non sa quello che trova è anche vero che chi non risika non rosika. Porta itineris longissima esse. E non fatevi abbindolare da chi dice che tutte le aziende si comportano così. Non tutte e non all'estero. Fuori c'è un altro mondo e un altro mondo è possibile. Per tutti.

Join the revolution, now.



Dio non vedo l'ora di cominciareeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!

23 ott 2007

La Sagra del vino rosso a casa mia continua (e questa è la casa)

E bbene si, neanche qui siamo riusciti a darci una regolata. Ma siccome i prezzi dei vini italiani qui sono a dir poco proibitivi (si va da un minimo di 7 euro a boccia, 7x30=210 nn si possono spendere 210 euro al mese per il solo vino perchè poi i soldi per la guinnes chi ce li mette?) si cerca di cogliere al volo le occasioni che la megacatena TESCO offre ai suoi clienti.


day one
Chilean Cabernet Sauvignion 2006 (vino cileno)

VOTO S&M
gusto S 7 M 7.5
digeribilita S 9 M 9
pezza alcolica S 7.5 M 7+


day two
Shiraz Mendoza Argentinian 2005


VOTO S&M
gusto S 7+ M 7,5
digeribilita S 8 M 8,5
pezza alcolica S 8-- M 8


day three
Piccini Chianti Riserva 2004


VOTO S&M
gusto S 9 M 9+
digeribilita S 7,5 M 7,5
pezza alcolica S 8,5 M 8,5


day four
Bordeaux Claret France 2005


VOTO S&M
gusto S 7 M 7+
digeribilita S 8 M 8
pezza alcolica S 7,5 M 7+


day five
Suouth African Western Cape 2007


VOTO S&M
ancora da degustare


giusto un commento, non ce lo aspettavamo. Molto meglio delle più rosee previsioni.






Questa è la casa tipicamente inglese che abbiamo trovato. Intorno solo verde verde verde. L'effetto Dario Argento del filmato è assolutamente voluto.

Il mio inglese migliora. Ma non abbastanza. Anzi. Ogni volta che ci parlano capiamo due cose diverse, tanto diverse.

Comprate le zuppe knorr se le trovate, sopratutto quelle al tomato, sono ottime per fare la pasta.

Occhio invece ai detersivi, in realtà sono ammorbidenti. è che lo scrivono talmente piccolo che sembrano quasi le clausole a fine contratto di Fastweb. Pay attention.

Infine, se doveste passare da queste parti, non fatevi sfuggire le mini sausagies congelate. Comprato un pacco 1 settimana fa, le sto mangiando tutti i giorni e non finiscono mai. Ci sta tipo una magia dietro non meglio identificata, ma queste si moltiplicano nel frigo la notte e non vi faranno mai morire di fame.


Tutto procede per il meglio e stiamo facendo lo stesso schifo che facevamo a Roma, mangiando meglio, è cambiata solo la latitudine.


14 ott 2007

Dall'Irlanda con furore

Alura brevemente e in pillole che sto in un pub davanti a una pinta di birra che manco mi ricordo che birra è, col portatile:

- Qui è tutto verde. Ma verde verde verde verde. tutto. verde.
- I pub qui, che come dice chi ne sa di più vuol dire public house, sono una cosa totalmente diversa da quelli che si vedono da noi. Totalmente un'altra cosa.
- I negozietti in generale sono iper curatissimi. Tutti.
- Oggi, dopo tre giorni di panico in cui mi vedevo già a vendere il culo sotto i ponti, abbiamo trovato casa. E che casa.
- Se venite a Cork, evitate come la peste il Kinley House Hostel. Mortacci loro morissero tutti ora all'istante. Un posto lurido, puzzolente e rattuso dove ti spacciano sul sito che c'è il wireless e poi te lo fanno pagare 4 euro l'ora. (Cmq se proprio ci volee venire, in 10 min ho tanato la password di accesso per navigare aggratisse. user: SOLO pass: SOLOADMIN ). Per i posteri.
- La gente qui è ipercordiale. Saluta se ti incrocia per strada e, in generale, è molto disponibile.
- Non fa così freddo come si millanta e anzi in tre giorni non ha mai piovuto (grattatio pallorum omnia mala fugant)
- La birra è bona. bona. bona. bona.
- Per trovare un espresso decente bisogna andare al mercato dove vendono carne e pesce(?).
- Alcune cose costano il doppio, altre quasi la metà. in generale però per due birre medie e due panini non si spendono meno di 15 euro.



Per ora tutto bene...

14 set 2007

Parto per l'Irlanda


Parto. Vado in Irlanda. Tutto è nato una domenica. "E se partissimo per l'Europa?". Così, ne più ne meno. Ora ho meno di un mese per preparare tutto. Lasciato il lavoro io, lasciato la casa lei. Non sono problemi. Nulla è un problema, anzi. Con la "calma del serfista" che ormai ci circonda ogni ostacolo, ogni sfida, ogni onda, è un'opportunità da sfruttare. Audaces fortuna iuvat. E così Dublino sia, armati di portatili nuovi di zecca e la giusta dose di incoscienza (io ho anche la mia lista) ci guardiamo negli occhi. E il biglietto (già preso, 26 euro con Ryanair, sti benefattori) l'abbiamo fatto di sola andata. Sappiamo giusto che vogliamo andare, non sappiamo assolutamente dove vogliamo arrivare ne quando ci arriveremo. Può essere un paio di mesi come 6, come molti di più. Se questa fosse solo la prima tappa?

Quindi parto. E non vedo l'ora.


Di pensier in pensier, di monte in monte
mi guida amor, ch’ogni segnato calle
provo contrario a la tranquilla vita.
Se ‘n solitaria piaggia, rivo o fonte,
se ‘nfra duo poggi siede ombrosa valle,
ivi s’acqueta l’alma sbigottita.

Petrarca